La chiesa delle Stimmate di san Francesco, in origine chiamata s. Maria della Neve o di Santa Valle. Nel 1602 la chiesa fu concessa alla confraternita delle SS. Stimmate di S. Francesco che le cambiò nome. Nel 1784, durante i lavori per l’ampliamento della chiesa, furono ritrovate una lamina bronzea con scritta arcaica e 16 lastre etrusche di terracotta con scene banchetti, processioni e corse di carri dipinte a rilievo. Il materiale, che apparteneva al tempio etrusco-italico del VI secolo a. C., dedicato ad una divinità sconosciuta (Decluno o Decluna), è conservato al Museo Nazionale di Napoli.
